Chi siamo

Il Furibondo String Trio nasce a Milano nel 2011 dall’incontro di tre musicisti uniti da una forte intesa artistica e da una passione condivisa per la ricerca interpretativa: Liana Mosca (violino), Gianni de Rosa (viola) e Marcello Scandelli (violoncello). Attivi da anni sulla scena internazionale, collaborano regolarmente con formazioni leggendarie della musica antica come Il Giardino Armonico e Le Concert des Nations.

Il repertorio del trio abbraccia tre secoli di musica, spaziando dal Barocco – eseguito con strumenti originali – fino al primo Novecento. Il nome dell’ensemble rende omaggio a un aggettivo folgorante con cui Tartini descrisse l’arte di Geminiani: furibondo, ovvero travolgente, visionario, fuori dagli schemi.

Fin dal debutto discografico – le Fughe di J. S. Bach nella trascrizione di Mozart per Stradivarius – il trio si distingue per energia espressiva e rigore stilistico, conquistando il pubblico di importanti festival italiani ed europei: Milano Arte Musica, MITO Settembre Musica, Settimane Musicali Meranesi, Ceresio Estate, Paesaggi Musicali Toscani, Morellino Classica, Festival Gaudete, Rencontres Internationales Harmoniques di Ginevra.
Tra i più recenti inviti, la rassegna Musica Arte Profumi della Società del Quartetto di Milano, ospitata a Palazzo Crespi.

Il 2020 segna un anno discograficamente intenso, con l’uscita di tre album:

– l’integrale dei Trii di Max Reger op. 77b e 141b per SOLOmusica, in collaborazione con il Max-Reger-Institut di Karlsruhe


– The Harp in the Vienna of Maria Theresa: musiche di Haydn, Wagenseil e Gluck per Accent, con la partecipazione di Margareth Köll (arpa) e Marcello Gatti (flauto)


– Six Quatuors Concertants di Federigo Fiorillo per Da Vinci, con il flautista Lello Narcisi.


Liana Mosca inizia lo studio del violino con Lee Robert Mosca presso il Suzuki Talent Center di Torino. Si diploma nel 1988 al Conservatorio “G. Verdi” di Milano sotto la guida di Osvaldo Scilla. Prosegue la formazione con Hansheinz Schneeberger presso la Musikakademie der Stadt Basel, dove ottiene il Konzert-Diplome, e si perfeziona in musica da camera con l’"Altenberg Trio" al Wien Konservatorium, conseguendo il diploma di Kammermusik.

Avvia la carriera orchestrale con la "Gustav Mahler Jugend Orchester" diretta da Claudio Abbado, e con la "Deutsche Kammerakademie" sotto la guida di Johannes Goritzky. Dal 1998 collabora stabilmente con Il Giardino Armonico diretto da Giovanni Antonini, e si è esibita anche con l’Ensemble Baroque de Limoges e l’Ensemble Claudiana. È stata primo violino di numerose formazioni, tra cui “Orchestra 1813”, “Collegio Musicale Italiano”, “Musici Estensi”, “Accademia dei Solinghi”, “Academia 1750”, “ICPO” e presso la Korean National Opera.

Forma un duo con il pianista Pierre Goy, con cui ha inciso le 6 Sonate op. 5 di Boccherini (Stradivarius) e le Sonate op. 5e op. 7 di Johann Simon Mayr (Lyrinx). Per Stradivarius ha registrato le 12 Sonate per violino op. 4 di Francesco Saverio Geminiani. Ha partecipato a numerose produzioni discografiche con Il Giardino Armonico per etichette come Decca, Naïve e Alpha.

Dal 2011 è membro fondatore del Furibondo String Trio. Svolge un’intensa attività didattica: ha insegnato violino barocco al Conservatorio “G. Verdi” di Torino (2014), e tenuto corsi presso il Conservatorio di Mantova e la Fondation Royaumont. Attualmente insegna presso l’Accademia Suzuki di Torino e la Cittadellarte-Fondazione Pistoletto di Biella. È Teacher Trainer per l’Istituto Suzuki Italiano, con incarichi formativi annuali.

 

Gianni de Rosa si diploma in viola a pieni voti presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano sotto la guida di Angelo Bartoletti, completando anche studi di composizione con Ivan Fedele. Dal 1994 al 1999 è prima viola dell’Orchestra Sinfonica di Milano “G. Verdi”, collaborando con direttori e solisti di fama internazionale tra cui Riccardo Muti, Carlo Maria Giulini, George Prêtre, Riccardo Chailly, Gianandrea Noseda, Tibor Varga ed Enrico Dindo.

Ha collaborato con la Mahler Chamber Orchestra e con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Si esibisce regolarmente in ensemble cameristici con un repertorio che va dal classicismo al Novecento storico e alla musica contemporanea.

Dal 1991 è membro de Le Concert des Nations diretto da Jordi Savall, con il quale ha preso parte a tournée in Europa, Americhe e Asia, anche in qualità di prima parte e solista. Ha ricoperto il ruolo di prima viola in importanti ensemble specializzati in prassi storica, tra cui Accademia Bizantina (Ottavio Dantone), Ensemble Zefiro (Alfredo Bernardini), I Barocchisti (Diego Fasolis), La Risonanza (Fabio Bonizzoni), Europa Galante (Fabio Biondi), Il Giardino Armonico(Giovanni Antonini), Kammerorchester Basel e Consort Gabetta. Ha collaborato inoltre con Café Zimmermann e The Rare Fruits Council.

Dal 2011 è membro del Furibondo String Trio. Ha all’attivo numerose incisioni per etichette come Astrée, Alia Vox, Decca, Naïve, Opus 111, Glossa, Arts, Chandos, Stradivarius e RTSI Multimedia. Insegna viola e viola barocca presso la Civica Scuola di Musica “Claudio Abbado” di Milano.

 

Marcello Scandelli cresce in una famiglia di musicisti e studia al Conservatorio “G. Verdi” di Milano con Giuseppe Lafranchini, primo violoncello del Teatro alla Scala. Si perfeziona con Paul Tortelier, Gábor Eckhardt e Amedeo Baldovino, e riceve borse di studio e Diplomi di Merito dall’Accademia Chigiana (con il Trio di Trieste) e dalla Scuola di Musica di Fiesole.

Ha tenuto concerti in tutta Europa, Russia, Stati Uniti e Sud America, collaborando con artisti come Franco Gulli, Fabio Biondi, Stefano Montanari, Enrico Gatti, Monica Huggett, Mario Brunello, Giuliano Carmignola, Isabelle Faust, Patricia Kopatchinskaja, Ottavio Dantone, Ezio Bosso e Sigiswald Kuijken.

Ha ricoperto il ruolo di primo violoncello solista in diversi ensemble specializzati in musica antica. Attualmente collabora con l’Accademia dell’Annunciata, I Virtuosi Italiani, Il Giardino Armonico e il Gabetta Consort. Nel 1996 fonda l’ensemble Il Furibondo, con cui esplora un vasto repertorio – dalla canzone rinascimentale alla sonata barocca, dal concerto al ricercare – e che nel 2011 dà vita al Furibondo String Trio insieme a Liana Mosca e Gianni de Rosa.

Ha inciso numerosi CD, tra cui Viaggio a Napoli per Stradivarius (Leo, Durante, Fiorenza) come solista e concertatore, e Sacred Music in Lombardy per Pan Classics come concertatore.